L’intuizione, la conoscenza e l’esperienza in suonoterapia

“L’intuizione non ti dirà esattamente cosa fare, ma ti suggerirà in che direzione guardare.” Carl Gustav Jung

L’intuizione nella vita quotidiana è quella capacità che ci consente di fare previsioni rapide e di agire prontamente in situazioni che richiedono decisioni immediate. È quindi un processo estremamente importante che potenzia la nostra abilità di rispondere efficacemente alle situazioni, migliorando significativamente la qualità della nostra esistenza.

Tuttavia, l’intuizione, senza l’esperienza e il sapere, rischia di restare vaga e inefficace, come una lampada incapace di illuminare il cammino.

Spesso chi suona strumenti di suonoterapia, come campane tibetane, gong, campane di cristallo o diapason, afferma di lasciarsi guidare fondamentalmente dall’intuizione, sottovalutando l’importanza delle conoscenze teoriche e tecniche.

La convinzione che l’intuizione e il “sentire” siano sufficienti per condurre una sessione terapeutica, senza il supporto di competenze strutturate, può sembrare affascinante e anche liberatoria. Tuttavia, questa visione rischia di portare a errori, distorsioni e a una perdita di efficacia del trattamento, privando il suonoterapeuta di strumenti cruciali per essere realmente in sintonia con lo scopo della propria pratica.

Cos’è l’intuizione e come interviene nel nostro agire?

L’intuizione è un processo cognitivo rapido e non conscio, che ci permette di comprendere e prendere decisioni senza passare attraverso un ragionamento analitico esplicito. Si manifesta come una forma di conoscenza immediata, diretta, che si attiva al di sotto della consapevolezza cosciente. Tuttavia, l’idea che l’intuizione sia completamente disconnessa dalla conoscenza, svincolata cioè dalle nozioni e dalle informazioni acquisite, è un fraintendimento. In realtà, l’intuizione poggia saldamente sulle conoscenze accumulate nel tempo e sulle esperienze vissute.

Quando affrontiamo una situazione, la nostra mente attinge a un archivio vastissimo di esperienze e informazioni pregresse, rendendo l’intuizione una sorta di “accesso rapido” a queste risorse. Questo ci permette di arrivare a una soluzione o a una comprensione in modo istantaneo, senza bisogno di attraversare un processo lineare e analitico. Quando suoniamo uno strumento intuitivamente, il cervello collega istantaneamente ciò che accade nel momento presente con tutto ciò che abbiamo imparato e vissuto in passato. Quindi, la base dell’intuizione non è un vago “sentire”, ma piuttosto la somma delle competenze, delle informazioni e delle esperienze che abbiamo accumulato.

Numerosi studi, tra cui quelli di Daniel Kahneman nel suo libro Pensieri lenti e veloci, dimostrano come l’intuizione sia strettamente correlata alla pratica e alla conoscenza. Kahneman distingue tra due sistemi di pensiero: uno veloce e intuitivo, e uno più lento e analitico. Anche Malcolm Gladwell, nel suo libro Blink: The Power of Thinking Without Thinking, esplora l’idea che il pensiero intuitivo possa essere efficace solo quando è sostenuto da un solido bagaglio di esperienza. Robin M. Hogarth, nel suo Educating Intuition, sottolinea ulteriormente come l’intuizione possa essere educata e affinata attraverso la formazione e la pratica, concentrandosi sulla possibilità di migliorarla tramite l’apprendimento strutturato.

L’intuizione è efficace quando è supportata da un’esperienza robusta e da una profonda conoscenza del campo. Nel contesto della suonoterapia, ciò implica che il “sentire” intuitivo è affidabile solo quando si è sviluppato attraverso formazione e tanta pratica.

L’intuizione, quindi, non è una sorta di capacità paranormale, né una pura reazione emotiva o un semplice istinto innato. Si tratta di un processo cognitivo più complesso, che va ben oltre il mero istinto. Coinvolge certamente le emozioni e può apparire come una risposta immediata, ma è il risultato di un’elaborazione inconscia basata su esperienze e competenze pregresse. Non è, dunque, un “sesto senso” soprannaturale né un’abilità innata e immutabile. L’intuizione può essere sviluppata e raffinata, ma ciò richiede pratica, competenza e consapevolezza.

L’intuizione in ambito sonoro e musicale

Il concetto di “intuizione esperta” è stato ampiamente studiato nel campo dell’esecuzione musicale. Secondo Richard Parncutt e Gary McPherson , nel loro libro The Science and Psychology of Music Performance, i musicisti esperti sviluppano una capacità intuitiva che permette loro di prendere decisioni in modo rapido e preciso durante un’esecuzione. Questo tipo di intuizione non è frutto di magia, ma è il risultato di una lunga esperienza e di un allenamento costante.

La stessa logica è applicabile ai suonoterapeuti, che, attraverso anni di pratica, imparano a modulare il suono, adattare la vibrazione e gestire l’interazione con il paziente in modo intuitivo, ma sempre sostenuto dalla conoscenza e dalla pratica.

Un suonoterapeuta esperto sa bilanciare intuizione e conoscenza, imparando a prendere decisioni intuitive basate su anni di pratica, non su un semplice e inconsistente “sentire”.

Molte persone sostengono che frequenze come la 528 Hz o 741 Hz abbiano poteri miracolosi e possano attivare l’intuizione in modo automatico. Tuttavia, queste affermazioni sono prive di qualsiasi fondamento e non devono essere prese seriamente, poiché si fondano esclusivamente su credenze infondate.

L’intuizione è una bussola interiore preziosa, ma per svilupparla, anche in ambito suonoterapico, è fondamentale bilanciare conoscenza e istinto, cervello e cuore, competenze ed emozioni. Solo così si potrà trasformare il “sentire” in uno strumento efficace e coerente con gli obiettivi di benessere che ci poniamo. La strada per diventare un suonoterapeuta veramente efficace passa attraverso la formazione accurata, la pratica consapevole, lo studio e il continuo miglioramento delle proprie competenze.

La suonoterapia è una disciplina che, per essere davvero efficace, richiede tanto cuore quanto cervello. La domanda non dovrebbe essere se seguire l’intuizione o la conoscenza, ma come fare in modo che entrambe collaborino per offrire il miglior trattamento possibile.

Viaggio nei suoni dell’India. All’ascolto del paesaggio sonoro indiano

Questo post è il primo di una serie creati per accompagnare il lettore curioso in un viaggio uditivo attraverso l’incredibile diversità sonora di questo paese straordinario.

L’India è un luogo dove ogni suono racconta una storia, ogni nota rimanda a una tradizione o a una innovazione, e ogni silenzio cela un mistero.

Una importante premessa: quando un viaggiatore esplora i luoghi, tende a immortalare frammenti di ciò che percepisce usando fondamentalmente il canale visivo. Centinaia, migliaia di foto scattate con il cellulare o con macchine fotografiche.

I suoni, elementi fondamentali nel determinare il paesaggio e l’identità dei luoghi, generalmente non diventano il focus dell’attenzione del turista o del viaggiatore ma rimangono sullo sfondo, come ombre che danzano sul muro al tramonto, presenti ma spesso trascurati.

Da anni ho scelto di dare più importanza alla memoria dei suoni rispetto alle immagini; quando gli altri scattano foto su foto, io estraggo il mio registratore audio (o il cellulare quando non ho con me il mitico zoom recorder H6) e registro i suoni.

Scatto pochissime foto, utili solo a ricordare il luogo nel quale questi suoni sono stati ascoltati e catturati.

Quante volte mi sono trovato a registrare situazioni sonore interessanti, dove l’aspetto visivo non era quello principale (ad esempio, devoti che cantano mantra o suonano strumenti) e intorno a me tutti scattavano foto (e qualcuno video) ed ero l’unico a registrare i suoni. Segno dei tempi: io la chiamo, con leggera ironia, la dittatura del visivo. Potrei anche dire: l’ascolto, il senso dimenticato.

Per me, suonatore e insegnante di gong e di suonoterapia, prestare orecchio alle voci del mondo anziché limitarmi a osservarlo è una necessità fondamentale, un requisito essenziale, un approccio ineludibile.

Per un sound healer, ascoltare va oltre la percezione uditiva, diventando un modo per connettersi con l’essenza di un luogo attraverso le sue vibrazioni. In un mondo focalizzato sull’immagine e sulla frenesia delle fotografie, registrare i suoni diventa un atto di ribellione contro il superficiale, invitando a un’immersione totale nell’esperienza presente. Tale pratica permette di catturare non solo le melodie esplicite, ma anche i sottili sussurri e gli echi lontani che definiscono l’unicità di un ambiente.

Ecco così un breve resoconto di un viaggio in India, tra Delhi, Varanasi e Goa, una piccola fetta dello sterminato universo indiano ma già carico di sonorità vibranti, evocative e profondamente radicate, che tessono una trama sonora tanto variegata quanto l’essenza stessa del paese.

Foto di Roberta Bottari, straordinaria compagna d’avventure ed esplorazioni soniche e non solo

Eventi Dicembre 2023

09 Dicembre ore 10.00 Ecstatic Dance e Concerto meditativo presso Il Centro della Luna ,via Tirano 4 Morbegno (So). Posti limitati Info : Michela 3496695851

13 Dicembre ore 19:00 – 22:15 All’interno del ciclo di seminari “Focus sulla Suonoterapia” (terza edizione), Seminario on line con Diego Fumagalli : Jing Mai, i 12 Meridiani Regolari e il Ciclo Circadiano https://www.shindogongacademy.com/dettagli-e-registrazioni/diego-fumagalli-1

15 Dicembre ore 21.00 Bagno di Gong presso Il Centro della Luna ,via Tirano 4 Morbegno (So). Posti limitati Info : Michela 3496695851

16 Dicembre ore 14:45 – 18:45 All’interno del ciclo di seminari “Focus sulla Suonoterapia” (terza edizione), Seminario on line con Mike Tamburo : Attraversare i sensi: sviluppare l’ascolto e il tocco https://www.shindogongacademy.com/dettagli-e-registrazioni/mike-tamburo

17 Dicembre ore 09:00 – 13:00 All’interno del ciclo di seminari “Focus sulla Suonoterapia” (terza edizione), Seminario on line con Diego Fumagalli : Trovare l’Armonia con i Diapason applicati alla Medicina Tradizionale Cinese https://www.shindogongacademy.com/dettagli-e-registrazioni/diego-fumagalli

17 Dicembre ore 14:45 – 18:45 All’interno del ciclo di seminari “Focus sulla Suonoterapia” (terza edizione), Seminario on line con Mitch Nur, Mallika Paritosh, Zeny Bagatsing Ogrisseg : La campana che suona per 10.000 anni: lo Shang https://www.shindogongacademy.com/dettagli-e-registrazioni/mitch-nur-zeny-bagatsing-ogrisseg-e-mallika-paritosh

20 Dicembre ore 18.00 e ore 20.00 Yoga accompagnato da Handpan e altri strumenti di sound healing presso lo studio medico Harmosalus, Gordona (SO) Info e prenotazioni sms 3388780467

22 Dicembre dalle ore 17.30 Concerto meditativo all’interno dell’evento di beneficienza “Lotteria di Natale” . L’intero ricavato sarà devoluto all’associazione CUAMM medici per l’africa e Il coraggio dir Frida, centro antiviolenza .Presso Il Centro della Luna ,via Tirano 4 Morbegno (So). Info : Michela 3496695851

Eventi Ottobre 2023

Sono aperte le iscrizioni a Shindo Gong Training , corso di formazione per diventare Gong Practitioner ideato da Shindo Gong Academy in collaborazione con L’Università Popolare di Lucca.  Shindo Gong training si propone come un percorso formativo di alto livello indirizzato ad allievi fortemente motivati, che vogliono formarsi al meglio attraverso un’esperienza approfondita di apprendimento sul mondo del Gong. Il corso è limitato a un numero massimo di 12 allievi e prevede nelle lezioni dal vivo la compresenza dei due direttori e trainer Roberta Bottari e Fausto Radaelli. Trovi tutte le info nella pagina fb Shindo Gong Academy: https://www.facebook.com/ShindoGongAcademy/

A Ottobre parte la terza edizione di Focus sulla Suonoterapia, ideati da Shindo Gong Academy, Corso Ri-sonare, e Università Popolare di Lucca: ciclo di seminari on-line con alcuni dei più grandi formatori internazionali di suonoterapia. Otto seminari su importanti tematiche di suonoterapia, dall’improvvisazione al misticismo del suono, dagli strumenti della tradizione Bon all’approfondimento di alcuni strumenti fondamentali quali gong e diapason.

Per info e prenotazioni: Paola 338 9911166 mail: unipoplucca@gmail.com

7 Ottobre 2023 All’interno del ciclo di seminari “Focus sulla Suonoterapia” (terza edizione), Seminario on lineL’arte dell’ascolto; forma, flusso, improvvisazione tenuto da Petros Theodorou

10 Ottobre 2023 ore 20.15 Yoga Nidra e Suoni Armonici presso Centro polifunzionale Verceia (So). Yoga Nidra: Laura Oregioni, Suoni (campane tibetane, handpan, sansula, gong) : Fausto Radaelli , Info Laura 3934768480

13 Ottobreore 20.30 Bagno di Gong presso Studio Yoga Pozzo dell’eternità, Via Pontile 10 , Colico (CO) Info e prenotazioni : Mattia 348 392 0767